Scarsità di chip, prezzo dell’energia, attacchi hacker metteranno in ginocchio il mercato del cloud.
I grandi fornitori hanno difficoltà ad acquistare nuovo hardware a causa della carenza di chip, nonostante questa domanda sia aumentata notevolmente.

A contribuire a questa crescita sarà soprattutto il settore del cloud computing che nel solo 2021 ha registrato un aumento del 30% delle richieste di microprocessori per poter realizzare data center. I chip vengono utilizzati per costruire computer, ma anche smartphone, videogiochi e elettrodomestici intelligenti. La maggior parte dello spazio occupato sui dispositivi connessi è costituita da file inutili o addirittura dannosi. Il mondo potrebbe presto affrontare un attacco di hacking globale e la storia dell'uomo degli ultimi 20 anni potrebbe essere cancellata poiché i dati sono per lo più archiviati nel cloud.

Il progetto Booing si inserisce perfettamente nel contesto cloud, introducendo un aspetto che senza giri di parole, si può senza dubbio definire pionieristico, perché l’idea, come vedremo, è del tutto innovativa e finora inesplorata.

Booing è uno spazio cloud decentralizzato (web 3.0), user friendly, che darà la possibilità a chiunque di archiviare i propri files su dispositivi connessi e distribuiti creando backups tali che i files rimarranno indelebili e inattaccabili.

L’aspetto peculiare, che rende Booing un unicum sul mercato è quello di usufruire e sfruttare per il proprio cloud, gli spazi liberi di memoria sui singoli dispositivi (smartphone e tablet) di qualunque persona che decida di aderire al progetto, condividendo i propri giga disponibili con gli altri utenti per mezzo del cloud ideato da Booing.

Secondo aspetto particolare, risiede nel fatto di abbinare all’intero progetto, una propria token, la Booingcoin (Boo), il cui valore sarà assoggettato alla quantità di spazio che verrà “girato” al sistema, cioè i GB di spazio cloud vengono utilizzati come riserva aurea a garanzia del valore della moneta.

Booing è:

  • Sicuro: i files vengono criptati e frammentati su dispositivi connessi. Di ogni frammento viene effettuata quadrupla copia ed ogni copia viene monitorata al fine di preservarne l’integrità. I files non saranno così attaccabili e saranno sempre disponibili. Ogni file caricato su Booing sarà frammentato secondo il seguente criterio:

numero di frammenti pari al numero di utenti donatori che prestano al massimo il 30% di spazio donato occupato. Ogni frammento viene poi quadruplicato

  • Redditizio: donando o acquistando spazio su Booing si guadagna in “Booingcoin” una criptovaluta il cui valore dipende dallo spazio donato al sistema. Più spazio viene donato, più aumenta il valore della moneta. Booing recupera spazio che ora è perso e ti paga la metà: l'approccio di Booing ti permette di recuperare spazio sul dispositivo, altrimenti irrecuperabile, ma allo stesso tempo paga per ottenerne al massimo la metà;
  • Intelligente:Booing utilizza l'intelligenza artificiale per analizzare i file inutili che si possono eliminare, recuperando quanto più spazio possibile, senza però intaccare file importanti. Nello specifico, Booing va a recuperare lo spazio inutilizzato, ricercando nelle diverse sezioni, come: cancellazione apk, confronto immagini, files e video duplicate, file temporanei, meme, video meme, applicazioni non in uso da tempo. Booing monitora anche ogni frammento di file caricato dagli utenti per conservarne sempre 4 copie. Se un dispositivo si guasta o non è più connesso, Booing se ne accorge e agisce in modo da garantire sempre l'accessibilità ai file degli utenti salvati sul cloud;
  • Green: tutte le aziende che offrono servizi cloud acquistano continuamente nuovo spazio e utilizzano grandi quantità di energia per raffreddare e mantenere i server. Booing ricicla spazio ed energia, che in ogni caso sarebbero stati utilizzati per mantenere in funzione il dispositivo host, con un enorme impatto sull'ambiente.

La registrazione a Booing è e sarà sempre gratuita, infatti i GB gratuiti sono dipendenti dal numero di utenti iscritti al portale secondo la formula:

(totale GB donati) x 0,1

In sostanza Booing mette a disposizione gratuitamente il 10% dei GB messi a disposizione dal numero complessivo degli utenti.

Da un punto di vista di proiezione futura, il progetto Booing acquisisce un connotato esponenziale se vogliamo, in quanto di base si inserisce nel sistema cloud, che già di per se si è presentato al mondo come una rivoluzione, e ad esso integra due ulteriori funzioni ancor più innovative.

La prima, che rappresenta una quasi naturale continuazione e un perfezionamento del cloud stesso: la condivisione dello spazio di memoria del proprio dispositivo.

La seconda, che indirizza il progetto verso un binario futuro in continua evoluzione: la creazione e implementazione del proprio token come collante dell’intero sistema, la Booingcoin. Si sposano così un’utilità, concreta, reale e tangibile, che si traduce nel cloud, ad un’utilità in termini di sicurezza, rapidità e soprattutto contestualizzazione, visto il futuro prossimo cui stiamo approcciando se pensiamo a criptovalute e blockchain.